Il mio spacciatore di libri ha fatto di nuovo centro e mi ha tenuta incollata allo schermo dell’iPad per due giorni interi 🙂
Stavolta, tra i miei ebook, è arrivata La Rivoluzione della Luna di Andrea Camilleri (Sellerio editore), e come succede con tutte le storie del papà di Montalbano, anche questa me la sono letteralmente spolpata.
Partiamo dalla trama. E’ il 16 aprile 1677 e il Vicerè di Sicilia, muore proprio mentre sta amministrando la Cosa Pubblica. Ma nel momento stesso in cui tutti cominciano a vedere il lato positivo della cosa, in attesa dell’arrivò di un nuovo delegato del Re, ecco che viene salta fuori una lettera, con tanto di sigillo del Vicerè ormai defunto, in cui si legge che a succedergli, in caso di morte sarebbe stata la moglie, Eleonora de Moura.
E così la donna, tanto bella quanto intelligente, metterà le sue doti a servizio di Palermo e della Sicilia, per risollevare le sorti di una popolazione flagellata dalla carestia e dal mal governo di chi cerca solo di fare i propri interessi. La marchesa non solo farà provvedimenti importantissimi, come quello della diminuzione del prezzo del pane, dell’abbassamento delle tasse per le famiglie numerose, della creazione di regolamenti per le maestranze, di opere per aiutare le donne finite in strada o di quelle abusate, cercherà anche di “decapitare” quelle teste che fino ad ora hanno malgovernato Palermo. Donna Eleonora agirà sempre con delicatezza, con acutezza, cercando di agire nel migliore dei modi possibili, dovendo lei stessa “parare” colpi bassi lanciati da chi invece dovrebbe condividere i suoi stessi interessi. Le sue misure, considerate troppo rivoluzionarie, le attrarranno l’antipatia soprattutto di una certa parte della Chiesa che a Palermo ha fatto il buono e il cattivo tempo. Purtroppo il moto rivoluzionario di donna Eleonara finirà solo dopo 27 giorni, una fase lunare, ma saranno 27 giorni davvero illuminati.
Ho un po’ di osservazioni.
La prima è che Camilleri ha risposto subito alla prima delle tante domande che mi sono fatta finendo il libro, mettendo una postilla in cui spiega che davvero in Sicilia, ha regnato un Vicerè donna. Così, ancora una volta, lo scrittore agrigentino ha raccontato un fatto storico realmente accaduto, rendendolo in qualche modo moderno affrontando temi che sono attualissimi.
La seconda è che questo romanzo è scritto quasi tutto in siciliano e spagnolo e la domanda è: se ho avuto difficoltà io, soprattutto con il siciliano, come fanno i lettori di Camilleri che di siciliano non se ne intendono?
La terza e ultima considerazione è una: ma Camilleri non dorme la notte? quanti libri riesce a sfornare in un anno? Buon per noi 🙂
(La rivoluzione della Luna/ Andrea Camilleri / Sellerio Editore/ pp 289/ libro euro 14,00 – ebook euro 9,90)
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