Non amo che mi si prestino i libri, ma ascolto semper i buoni consigli che mi vengono dati. Non amo che mi si prestino perché altrimenti poi rischio di non possedere la copia di qualcosa che magari mi è piaciuto moltissimo (dico “rischio” perché poi finisco sempre col comprare una copia del libro che mi è stato prestato… E allora tanto vale non farselo prestare per niente e leggere liberamente la propria copia). Questo libro, però, mi è stato prestato e dopo sole poche pagine l’ho restituito per andare a comprare la mia copia. Questo perché L’Usignolo di Kristin Hannah è un romanzo intenso e accorato, commovente e appassionante che si legge tutto d’un fiato.
Siamo a Carriveau, un tranquillo paesino dove Vianne Mauriac sta salutando il marito Antoine che sta per partire per il fronte. La Francia è sotto attacco, circondata dai tedeschi… Nessuno avrebbe mai pensato che la Francia potesse essere minacciata, ma ora che il Paese è invaso Vianne è obbligata a ospitare il nemico a casa sua e da quel momento lei e sua figlia sono in pericolo e sempre sotto controllo. Vianne è fragile e impaurita, non riceve notizie del marito e deve crescere la figlia da sola, mentre lavora come maestra elementare. Parallelamente si svolge la storia di Isabelle, sorella di Vianne. Lei è una diciottenne dal carattere ribelle che affascinata da Gaetan e dalle sue idee partigiane si unisce alla Resistenza quasi senza considerare i rischi cui andrà incontro.
Gli orrori della seconda Guerra mondiale sono raccontati attraverso gli occhi di queste due donne, diverse non solo per carattere, ma anche per le scelte di vita che si troveranno a fare… Ciascuna nell’intento di trovare un modo per sopravvivere. Due donne diverse per età, esperienze e ideali (ma entrambe straordinariamente forti) che attraversano la propria battaglia per la vita, alla ricerca dell’amore e della libertà. Perché ci vuole coraggio, tanto a scegliere di rischiare la vita lottando per la propria patria e per il bene comune, quanto nell’accogliere in casa propria i soldati nazisti e a combattere segretamente per il proprio Paese, nonostante le atroci violenze subite.
Un libro che guarda la guerra con l’occhio delle donne e che celebra il loro eroismo spesso taciuto. Perché non sono solo gli uomini a compiere grandi imprese. Il libro perfetto da suggerire, soprattutto oggi che è la Festa delle Donne.
Carla
(L’Usignolo di Kristin Hannah, M0ndadori, pag. 466, euro, 19.50)