Ve lo ricordare Giovanni Sinatra? E’ uno di quei Matti per le Matte che il vizio di leggere ce l’hanno e pure grave. Insomma è perfetto per questa rubrica del martedì 🙂
Un post ce lo aveva promesso già da un po’ di tempo e, dopo minacce varie (minacce buone naturalmente), alla fine ci ha fatto trovare una sorpresa in una delle nostre caselle di posta. Evviva. Chissà quanto ci metterà la prossima volta. Speriamo non troppo.
Dall’ultima volta che ho scritto un post per le Matte da Leggere è passato un po’ di tempo e nel post precedente vi avevo lasciato con la promessa che finalmente avrei scritto di un classico della letteratura. Mi dispiace non poter mantenere la parola, ma per chi come me ha la passione per i libri sa benissimo che non è facile fare un crono-programma delle proprie letture e pur decidendo di voler seguire una strada, si passa subito ad un’altra. Sveliamo l’arcano, anche in questo post vi parlerò di nuovo di una saga contemporanea, la differenza è che non si tratta di un ciclo fantasy come nel caso di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, bensì di una trilogia poliziesca: Millennium di Stieg Larsson.
La scelta di leggere il primo libro della trilogia è arrivata per caso. Uomini che odiano le donne l’ho acquistato la scorsa estate per il Kindle (si, anche io come M e C leggo anche in digitale) ma, come mi capita molto spesso per libri sia in formato cartaceo che digitale, non l’ho iniziato a leggere fino all’aprile successivo quando mi sono trovato ad affrontare un viaggio di qualche giorno verso il Nord Italia. Dovendo prendere un aero con il solo bagaglio a mano che ti costringe a viaggiare in leggerezza, ho deciso di lasciare a casa il tomo che stavo leggendo e di portare con me solo l’e-reader. Fu nel viaggio da Catania a Torino che iniziai la lettura della trilogia di cui scrivo e che mi accompagnato per le settimane a seguire fino a completare l’intera saga.
La trilogia scritta da Steig Larsonn, scrittore e giornalista di origini svedesi, è composta da Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta. L’intera trilogia ebbe molto successo qualche anno addietro e aggiungo io molto meritato. Se infatti il primo libro tratta della risoluzione di un “enigma” che porta i due protagonisti, Mikael e Lisbeth, a conoscersi e a risolvere insieme il mistero, negli altri due libri che compongono la serie si entra più nel personale dei due personaggi portandoli a sviscerare le loro storie e ad intrecciare le loro vite in un susseguirsi di misteri da risolver che addirittura coinvolgeranno l’intero stato svedese. Inutile dire che mi fermo qui per non svelare neanche un minimo particolare di un intreccio che vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine dell’ultima pagina, ma consiglio vivamente di portare questi tre libri con se, ovviamente nel formato che preferite, sotto l’ombrellone quest’estate.
Ps: speriamo che la prossima sia la volta buona per parlare e scrivere di un classico. Una Buona estate e buone letture 🙂
Giovanni Sinatra