Il mio girovagare su Internet e sui Social Network mi fa fare belle scoperte. Il mio prendere la metropolitana la mattina per andare a lavoro fa sì che alcuni libri siano adatti ai brevi percorsi e altri no. La brevità di questi percorsi però è abbastanza per leggere qualcosa che poi mi lascia tutta la mattinata con il sorriso sulle labbra. Basta poco per me, se ho saputo scegliere bene e se la fortuna è stata dalla mia parte 🙂
E mo t’ammazzo, di Dario Torromeo (Absolutly Free Editore) l’ho scoperto su internet, su Twitter in particolare, l’ho letto un po’ ogni mattina in metropolitana all’andata, e un po’ ogni tardo pomeriggio in metropolitana al ritorno. Poi forse l’ho letto anche prima di addormentarmi, ma roba da poco.
Sapete la storia della Signora in Giallo che porta sfiga dovunque vada perché anche un the di piacere sotto sotto nasconde un omicidio? Beh il Commissario Giovanni Strambelli è la Signora in giallo de noiarti 🙂
La storia, anzi, le storie si svolgono a Roma, in quella Roma caciarosa, colorata e simpatica che è fa parte dell’immaginario collettivo. Il Commissario non fa altro che prendere pillole per tutte le allergie che ha, ma non stiamo parlando di allergia al polline, alla polvere, ai peli di gatto o cane, no qui si parla di cose molto più complicate…la sua è un’allergia al mondo intero.
In questo noir in cui ogni capitolo ha a che fare con un killer diverso, si muovono altri divertentissimi personaggi. Ugo Ceccarelli è l’odio e amore di Strambelli, tifoso sfegatato della Roma e innamorato del suo capitano, Totti, si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato e, in qualche modo è sempre di estremo aiuto al commissario che senza di lui non arriverebbe alla soluzione dei misteri. La Pornonana è la moglie di Strambelli, una donna che gli ha spezzato il cuore e che ha deciso di diventare una imprenditrice del sesso. Poi c’è Clara, giornalista, fidanzata di Ugo che vive della “fortuna” del suo uomo/tamarro. E ci sono tutta una serie di altri personaggi che, solo apparentemente, sono senza un perché.
Tutto è preso alla leggera, anche se gli omicidi il più delle volte sono decisamente efferati. Diciamo che Torromeo ha trovato un modo leggero e scanzonato di trattare il genere dei noir, facendo apparire un gentleman e comunque un simpatico disadattato anche il più efferato degli assassini.
Se vi capita andate nella vostra libreria di fiducia e chiedete di farvi arrivare questo libro.
(E mo t’ammazzo/ Dario Torromeo/ Absolutly Free Editore/ pp 272/ € 13,00)
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