Qualche tempo fa, non ricordo bene neanche il perché, Amazon mi ha fatto un regalo. Non so se fosse un buono per il compleanno o perché mi ero lamentata su una consegna… O se semplicemente il dono rientrasse in una loro scelta di marketing. Fatto sta che mi sono vista regalare Non proprio un appuntamento di Catherine Bybee.
Avevo dimenticato di averlo all’interno del mio Kindle e, quindi, potrete immaginare quanto sia stata piacevole la sorpresa di ritrovarmi un nuovo e-book in formato ideale per il mio Kindle, mentre aspettavo che il mio medico mi visitasse (ho l’influenza da troppo, davvero troppo tempo). Non ho ancora terminato la lettura (l’attesa è stata lunga, ma non così tanto), ma in qualche modo mi sono fatta un’idea e ho voglia di condividerla con voi.
Il libro (che ho, nel frattempo, scoperto essere il primo volume di Not quite series, di cui è già disponibile il secondo episodio Non proprio mia) racconta la storia di Jessica “Jessie” Mann, cameriera e madre single. Jessie è pratica, vuole garantire un’infanzia e un futuro sereno al proprio bambino (Danny) e per questo è consapevole che le serve un buon marito, anzi un buon partito.
Al cuore, però non si comanda e quando il suo sguardo incrocia gli occhi di Jack Morrison, un sexy cowboy dal sorriso accattivante, sebbene lo respinga (certa che non potrebbe mai garantirle la stabilità economica di cui ha bisogno)… Sebbene cedere alle sue avance sia l’ultimo dei suoi pensieri, in realtà il texano Jack è proprio il tipo id uomo per cui Jessie può perdere la testa.
Ma di un racconto bisogna sempre ascoltare le due campane. E nel nostro caso, la campana è quella di Jack che in realtà non è affatto un cowboy brillo, spilorcio e nullafacente. Anzi. Jack è erede dei Morrison, proprietari di un impero degli hotel di lusso. E proprio per la sua posizione, Jack è abituato ad avere tutte le donne ai suoi piedi… Solo che poi tratta di donne capaci solo di adularlo, è stanco delle donne che gli stanno accanto solo per il suo portafogli: Jack è in cerca di qualcuna che si innamori di lui e non della sua ricchezza. Quando ha visto Jessie per la prima volta ha deciso di nascondere la propria identità e di aiutarla a cercare il marito ricco che lei vuole trovare. Lei ha rifiutato le sue attenzioni, è bella, mora, testarda e intrigante. Non ha mai conosciuto una donna così. E lui se ne innamora perdutamente.
Fin qui la trama. E il libro funziona, scivola via veloce e leggero, tenero e romantico. Questo sebbene io non sia propriamente un amante del genere rosa. Una piacevole lettura, almeno fino ad adesso, ben costruito nell’altalena che si crea fra la perseveranza di Jack che vuole conquistare Jessie a tutti i costi e la testardaggine di quest’ultima che continua ad andare contro il proprio istino che la spinge verso quest’uomo cui si aggrappa nel momento del bisogno e di cui – sotto le pressioni di lui – sta provando a fidarsi. Se continua così, senza nessuna pretesa di leggere il romanzo del secolo, comprerò anche il secondo volume della serie e vi farò sapere 🙂
C
(Non proprio un appuntamento di Catherine Bybee, Amazon Crossing, pag. 270)