Tag: libri al quadrato

La maledizione del libro onnipotente

Mi sono apprestata alla lettura di questo romanzo a causa della malattia che – come molti di voi ormai sanno – mi ha colpita in piena pancia come una palla di cannone. Non ne guarirò più. La mia affezione per  i cosiddetti “libri al quadrato” ha colpito ancora e questa volta lo ha fatto su Amazon… Dove ho comprato il mio primo libro al quadrato, ma in e-book (un po’ un controsenso, non vi pare?). Ma in quel periodo non stavo granché bene e recarmi in libreria mi sembrava un’impresa impossibile, quindi le librerie online si sono configurate come una vera e propria oasi di salvezza 🙂 Continua

La bottega dei libri proibiti

Come sapete una di noi Matte da Leggere, io C per essere precisi (e a beneficio di chi ci segue da poco tempo), ho sviluppato nei miei anni da libraia una passione estrema per quelli che amiamo definire “libri al quadrato“. A seguito di questa mania, ne è nata una (conseguente) attrazione per l’acquisto coatto di tutti quei volumi che portano in copertina le parole “libro/i”, “biblioteca/che”, “libreria/e”… etc. etc. Continua

Letture estive

Partiamo dal presupposto che la definizione di lettura estiva è molto ma molto personale. Detto questo, navigando sui vari social network, stiamo guardando le varie proposte che fanno i diversi portali che si occupano di letteratura e quindi, visto che domani comincia ufficialmente l’estate, in questo venerdì non potevamo non cimentarci sull’argomento.

Come abbiamo fatto l’anno scorso, siamo andate a ripescare tra i libri dei quali vi abbiamo già parlato, per creare un post che possa essere adatto all’argomento. Continua

I custodi della biblioteca

Come ormai sapete, la mia malattia privatissima è la fame insaziabile di “libri al quadrato“, ossia – come i nostri followers ormai sanno benissimo – di libri che parlano di libri.

Ho dovuto aspettare al lungo per poter leggere questo ultimo (?) capitolo della saga firmata da Glenn Cooper di cui abbiamo già recensito i primi due volumi. E mi sono sentita un po’ come i personaggi di “Se una notte di inverno un viaggiatore” di Italo Calvino che si vedono obbligati – per una ragione o per un’altra – a interrompere la lettura del libro che hanno sul comodino e a recarsi in libreria tante e tante volte per riuscire a scoprire come va a finire. Infatti, avevo talmente tanta fame di conoscere l’evoluzione del destino di Will Piper, Nancy, gli scrivani dai capelli rossi, il Club 2027… Che ho comprato man mano tutti i titoli di Glenn Cooper che le case editrici, visto il successo della trilogia, stanno pubblicano a ritmo serratissismo. Poco male, perché anche gli altri tre romanzi di Cooper che mi sono capitati tra le mani mi sono piaciuti, e molto, anche se meno della saga in questione. Continua

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