Da quando sono passata di ruolo, è stato determinato che ogni insegnate abbia a sua disposizione la “carta del docente” con un bonus di 500 euro da spendere in corsi aggiornamento, libri (ovviamente relativi alla propria materia), e aggiornamento tecnologico (tutto tranne smartphone). Così, mentre l’anno corso ho deciso di comprare il computer nuovo, in
Mi pace tanto lui, i piacciono tanto i suoi libri, mi piace tanto il modo in cui fa il professore (lo amano anche tutti i suoi alunni), mi piace tanto quando lo leggo su La Stampa, La Repubblica e Avvenire (in realtà quest’ultimo non lo compro quasi mai) mi piace tanto il suo blog. Insomma, praticamente appena
E’ il secondo libro che ho finito a Santorini. Perché a Santorini, lo confesso, il mare non mi è piaciuto tantissimo e allora ho passato un sacco di tempo sotto l’ombrellone a leggere…e a dormire 🙂
Bianca come il latte, rossa come il sangue è il libro d’esordio di Alessandro D’Avenia, edito da Mondadori. Alessandro D’Avenia l’ho scoperto su twitter (@Prof2punto0), durante gli esami di maturità del 2012. Non dovevo fare gli esami io, ma li seguivo per la televisione per la quale ho lavorato 🙂
Il libro risale al 2010, ma io per tutto questo tempo non ho voluto leggerlo. Poi una mattina ho trovato una versione scontata e l’ho comprato.