Succede che per vari motivi un pomeriggio, da Vicolo Stretto, mi propongono di leggere un libro. La copertina non era di quelle che mi fanno saltare in aria dalla felicità, mi sembrava fin troppo sdolcinata, così come il titolo. Le mie perplessità le mostro subito ad Angelica, una delle due libraie, che mi rassicura sul fatto
Ogni tanto ci sta buttarsi sulla leggerezza no? Poi in questo periodo quello che sto facendo è molto semplice: finisco di lavorare, chiudo l’ufficio e tutte le cose belle o brutte che sono successe nelle mie quasi dieci ore di lavoro, metto il guinzaglio a Newton e me ne vado da qualche parte con uno
Le fasi della vita sono diverse una dall’altra e sono incomprensibili fino a quando non ci si ritrova dentro, questo l’ho capito nel mio percorso personale. Sempre più spesso mi capita di leggere romanzi che sono dedicati ai più grandi, agli anziani. Autori italiani e non hanno scelto di dedicare le loro storie a dei nonni,
E poi uno si fissa, no? A me è successo quando ero piccola e, mentre i miei genitori erano fuori per chissà quale motivo, da sotto le coperte del loro letto sbirciavo la televisione su quel canale dove trasmettevano IT, la versione cinematografica del romanzo horror scritto da Stephen King. Per settimane, mesi, anni, ho
Nell’appuntamento dei Matti per le Matte torna un’amica incontrata sui social, Rosa Susi, che qualche settimana fa ci aveva parlato di un libro di Virginia Woolf. Fino a un anno e mezzo fa, lungo il corso di Lanciano, c’era una bella libreria, dico bella nel senso che era grande, e che potevi sentirti libero
Alzo la mano, si! Questo libro l’ho comprato al supermercato. Ma non potevo lasciarlo lì.
Era una di queste domeniche estive ed erano le nove del mattino. Avevo appena preso il carrello ed ero pronta allo sprint, convinta di dovere uscire di nuovo all’area aperta entro i successivi venti minuti.
Poi ho visto lo scaffale dei libri, con la scritta 25%, ed è stata la fine.
E’ cominciata dentro di me una lotta: “Compro i libri adesso qui, o aspetto di andare domani in libreria?”. La fine della mia guerra interiore è arrivata quando ho visto il libro che dà il titolo a questo posto L’orribile Karma della Formica di David Safier, in Italia con Sperling & Kupfer.
Questo libro non sapevo neanche che esistesse fino a che non ho avuto una segnalazione su Twitter. La curiosità è stata troppo forte e sono andata in libreria, anche se ve lo dico fin da subito, esiste anche la versione ebook.
L’ho comprato e l’ho messo in borsa. E’ piccolo e si fa portare in giro facilmente.
Ho cominciato a leggerlo mentre ero dal parrucchiere che dopo mezz’ora mi ha chiesto: “Ma si può sapere che cosa stai leggendo che è da quando sei arrivata che ti stai spaccando dalle risate?”