Avete presente quando, dopo avere visto film e dopo avere letto il libro, vi viene da dire “ma siamo pazzi?”. Con Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey a me è venuto esattamente in mente questo, e non mi è servito nemmeno finire il libro. Vi dico una cosa, mi
Ho sviluppato una nuova patologia. Da quando ho finito Central Park di Guillaume Musso ho continuato a pensare alla struttura di quel romanzo e a quanto mi sia piaciuto immergermi nella storia e nella scrittura dell’autore. Non è un caso se Musso sia l’autore francese più tradotto al mondo. E così ho cominciato a cercare di scoprire
Quando sono a Stromboli, facciamo sempre (almeno) una capatina alla Libreria dell’Isola. Per tanti motivi: perché è una bella libreria, perché le librerie indipendenti vanno finanziate, perché c’è anche il cinema con una programmazione per bambini e adulti, perché c’è un bel giardino, perché è un posto romantico… Potrei continuare, ma mi fermo. Va da
“Book jumpers“ di Mechthild Gläser vince il premio del libro letto più in fretta della mia vita da lettrice. Un giorno e mezzo (ma, forse, sarebbe meglio dire una traversata in aliscafo, due notti e un pisolo pomeridiano di Tito). Preso al volo fra i titoli che ho messo in valigia per la mia settimana di mare
A volte scovi libri che non sono solo un piacere personale di lettura, ma possono diventare un vero e proprio strumento di insegnamento della lingua italiana e dei suoi segreti. In questo modo si è configurata la scoperta di Così belle da innamorare le stelle. Piccolo manuale per imparare a scrivere e leggere poesie di Andrea Molesini che non
I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore di William Joyce e Joe Bluhm mi è capitato in mano per caso. I miei genitori lo avevano regalato a mia nipote Elena per il suo onomastico, io però ero in viaggio e mia nipote a mare dove il libro è rimasto fino ad adesso che, per via dell’inizio dell’anno
Il primo libro letto durante queste vacanze estive è stato – manco a dirlo – un “libro al quadrato“. Il regalo ce lo aveva fatto qualche tempo fa l’editore Newton Compton, ma non avevo ancora avuto il tempo di godermelo pienamente e i libri al quadrato vanno letti con una passione e un’attenzione particolari. Così,
Con la lettura di La donna che sparì con un libro di Idra Novey, ho appena ricominciato la carrellata di #librialquadrato cui mi dedicherò quest’estate. Il romanzo, inizia con la sparizione della famosa scrittrice brasiliana Beatriz Yagoda. Lei è una donna dalle forme rotonde che fuma il sigaro e l’ultima volta che è stata avvistata era l’ora di