Ecco un altro libro che avrei sempre voluto leggere e che ho sempre lasciato abbandonato nella lista dei libri da leggere. Poi è nato C(L)UB, il gruppo di lettura di CUB dedicato ai Castelli, e Il Castello Errante di Howl è entrato di diritto tra i libri da leggere e raccontarsi. E’ successo lo scorso
Dall’ultimo post scritto di mio pugno ad oggi… Ho avuto modo di ripescare tanti titoli firmati da Neil Gaiman e fra questi ho scelto di raccontarvi de Il cimitero senza lapidi e altre storie nere. Questo libro l’ho atteso per diversi mesi mentre ero ancora all’interno del team della mia libreria: il rappresentante (anche se oggi
Poco prima della pausa natalizia, avevo cominciato a passare in rassegna diversi libri di Neil Gaiman (come avete già letto uno fra i miei autori preferiti). Quindi è il momento di ricominciare anche alla luce di un messaggio di Nicola sulla nostra pagina Facebook che diceva “Io dico che C secondo me non resiste se non mette American Gods“. E in effetti aveva ragione: se non avessi avuto 13 influenze, 500 bronchiti con complicazioni varie… Il mio successivo post dedicato a Neil Gaiman sarebbe stato proprio per questo romanzo che nel 2001 è stato insignito del premio Bram Stocker e nel 2002 dei riconoscimenti Nebula e Hugo.
I miei genitori hanno appena cambiato casa. Traslocare è uno stress infinito, ma riserva sempre qualche bella sorpresa: vecchi quaderni, agende, diari, ricordi, oggetti dimenticati e (almeno nel mio caso) tantissimi libri che non sapevo albergare sugli scaffali di mia mamma e mio papà.
La scoperta più interessante di ieri pomeriggio è stata certamente “Il popolo dell’autunno – Domani a mezzanotte” di Ray Bradbury. Si tratta di una pubblicazione di Mondadori del 1972: la trasposizione a fumetti di 16 racconti dell’autore di “Cronache marziane” e di “Fahrenheit 451”, il mio prossimo “libro al quadrato”.