Non è ancora un libro, ma meriterebbe di diventarlo al più presto. Il Diario della signora madre di Paola Cannatella, la mia amica mezzafumettista di cui vi ho parlato in diverse occasioni (per esempio, qui oppure qui e anche qui… E avrei ancora parecchie cose da raccontarvi), è una sorta di viaggio nella quotidianità più intima
Mio fratello Antonio sarà felice di sapere che ho (finalmente) cominciato a dare quella che noi siciliani chiameremmo un’accuzzatina (vale a dire un’accorciata, una sfoltita) all’altissima pila di Dylan Dog che mi ha prestato e che ho sapientemente accumulato sulla testiera del letto, senza avere mai il tempo di leggerli. Non che ci voglia molto
Quando qualche giorno fa ho presentato La sposa yemenita, in occasione del SabirFest, ho avuto modo di immergermi nella bancarella di Orecchio Acerbo, casa editrice che – come sapete – sia io sia Mari amiamo moltissimo. Dico che ho avuto modo di immergermi, perché il piacere di trovarmi fra tanti dei loro titoli non mi capitava
Come sapete, qualche giorno fa, ho avuto l’onore e il piacere di presentare due amiche che hanno deciso di imbarcarsi in un’avventura insieme. Una di queste amiche è Paola Cannatella, di cui vi ho raccontato tante volte, in occasione delle presentazioni di tutti i suoi precedenti lavori da fumettista… L’altra amica è la collega Laura
Qualche giorno fa, ho deciso di farmi un regalo. In realtà, il desiderio di acquistare il volume di cui ho deciso di parlarvi oggi, era nato in me tanti anni fa, quando avevo ancora la libreria. Anzi, per essere più precisi, il desiderio era nato prima ancora che quest’opera venisse raccolta in un unico volume,
Quasi un anno fa, Marzio ha partecipato a un appuntamento letterario al quale anche io avrei voluto presenziare. Solo che Bubù era nato da poco e lasciarlo a casa la sera pareva (e per certi versi pare ancora) davvero impossibile… Così mi sono persa la presentazione con cena letteraria di Oltremare di Marco Steiner. In copertina
Qualche settimana fa, a Catania, si è tenuta un’importante manifestazione dedicata al mondo del fumetto: Etna Comics. La fiera è un’ottima occasione per fare acquisti. Certo per me è stata una meta proibita… il passeggino in mezzo ai cosplayer è piuttosto scomodo da manovrare. Ma per fortuna mio fratello Antonio è un grande estimatore del
In questi giorni non sono stata molto bene e sono rimasta a casa, a letto, immobile. Così, per fare buon viso a cattivo gioco, mi sono dedicata a un po’ di arretrati di letture che avevo archiviato sul comodino. Fra questi, oltre al romanzo che recensirò la prossima settimana e del quale non voglio anticipare nulla,
Ieri mattina, uscendo da scuola e prima di andare a comprare le cialde per la macchinetta del caffè (cominciavamo a mostrare i segni della crisi d’astinenza) sono passata dalla mia fumetteria preferita (una fra le prime che aprì a Catania). E non ho saputo resistere: mi sono fatta un regalo. Niente di troppo costoso, ma