Tag: Orecchio Acerbo

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Orecchio Acerbo, come sapete, è sia per Mari sia per me una delle case editrici più belle e interessanti del panorama editoriale italiano. I libri pubblicati da Orecchio Acerbo sono tutti speciali, interessanti e (anche semplicemente) bellissimi sul piano prettamente sensoriale: bella carta, stampa eccezionale, buon profumo, rilegatura particolare… Poi, se passiamo sul piano letterario: Continua

Frantz e il Golem

Questa la settimana la cominciamo con un libro illustrato, ci può essere modo migliore? Siamo a Praga, in una notte illuminata da alcune luci, una delle quali è quella della luna che colora d’argento i tetti. Frantz è solo un bambino e come tutti i bambini cede ad una delle sue curiosità. Si intrufola nella Continua

Piccola Orsa

Quanti giorni è che non vi raccontavo di un libro illustrato? Diversi, perché ultimamente ho poco tempo per fare cose che mi piace fare e per prendermi due minuti solo per stare a guardare le cose nella tranquillità di casa mia. Per fortuna però succede che i suggerimenti arrivino dall’esterno e allora quel tempo lo Continua

Pinocchio, prima di Pinocchio

Questo lo possiamo considerare l’anno dell’approfondimento di alcune tematiche che, in un certo qual modo, mi hanno sempre accompagnato, ma per le quali non ho mai nutrito un interesse concreto. La chiave di lettura, per almeno uno di questi argomenti, me l’hanno fornita le illustrazioni, in ben tre casi diversi. L’argomento in questione è la Continua

Papà tatuato

In questi giorni sto ritrovando libri che avevo dimenticato di avere letto, sfogliato e amato. I libri illustrati per me sono il massimo della goduria. Parole, poche, che ti descrivono immagini, che parlano a tutti, grandi e piccoli. Il bello dell’editoria dedicata ai più piccoli, l’ho detto un milione di volte, è che è bella Continua

La Renna Bianca

Qualche settimana fa, M mi ha annunciato di aver ricevuto due albi illustrati da parte di Orecchio Acerbo. La conversazione – via mail – con Paolo Cesari, era andata più o meno così: riceviamo una scheda di presentazione di questo libro e la leggiamo con attenzione; Mariangela scrive a Paolo che questo albo ci ha Continua

Urashima Taro

Capita a volte che mi metta a guardare cosa nasconde la mia libreria. Perché di libri ne ho letti tanti e alcuni vorrei rileggerli. Per qualcosa serve molto tempo, per qualcos’altro invece basta poco.

Capita anche che a volte mi decida a prendere uno di quei libri che riposano da chissà quanto tempo e a pensare di regalarlo a qualcuno, così com’è, con il mio nome, con qualcosa che ho annotato. Ma il pensiero dura poco perché poi rimetto tutto al suo posto e faccio finta di avere pensato ad altro. Sono gelosissima di quegli amici di carta e regalarli a qualcuno non sono ancora pronta.

L’ultimo libro che ho rispolverato è Urashima Taro, di Davide Longaretti e Mayuko Tazumi, per Orecchio Acerbo, una delle case editrici più fantasticamente fantastiche che si occupano di libri illustrati per ragazzi. Volevo regalarlo ad un mio piccolo cugino, ma il suo disinteresse per nulla celato, mi ha convinto a non fare il passaggio di mano 🙂 Continua

Se Cappuccetto Rosso diventa Nero

Avevo voglia di favole questa settimana, ma soprattutto, in più di un’occasione, anche con Carla, avevo parlato di una casa editrice che si occupa di favole per bambini e che io adoro.

La casa editrice si chiama Orecchio Acerbo e di libri, negli anni, ne ho letti diversi.

Questa settimana ho ripescato Aprile quella porta! di Jacques Benoit che Orecchio Acerbo ha pubblicato nel 2009. Qualche anno fa insomma. Ma le favole non scadono mai, no?

In questo libro, con illustrazione bellissime, si racconta la storia di Cappuccetto Rosso, in un modo che non avete mai letto, perchè l’autore mette insieme le favole più famose al mondo e le stravolge. Continua