Forse questo libro mette fine alla mia passione per i libri della Rowling. Sarà che sono diventata grande, sarà che il #marigoesto4ty che da agosto scorso uso sui social significa pur qualcosa. Sarà quello che volete, ma anche se Animali Fantastici – I crimini di Grindelwald (Salani Editore) l’ho finito praticamente in un fiato, non sono
J. K. Rowling nata il 31 luglio 1965 è una scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica britannica. La sua fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter. Nel 2011 è stata inserita da Forbes nella classifica delle donne più ricche del Regno Unito. Oggi le dedichiamo il nostro Matto Quiz. Pronti? Via!
Non si tratta di un romanzo, ma I 50 libri che hanno cambiato il mondo di Andrew Taylor, oltre a essere un libro al quadrato, è un titolo che ha raccolto una sfida difficile e importante: quella di elencare le 50 opere che hanno modificato per sempre il corso della storia, perché lo hanno arricchito, perché hanno
Ovvio che più di un mese fa ho prenotato il libro e ovvio che il 24 settembre lo avevo già comprato e ovvio che la sera del 25 di settembre avevo già finito di leggere Harry Potter e la maledizione dell’erede. Ricominciamo. Più di un mese fa, molto di più, scopro che sta uscendo un
Come avesse fatto a sfuggirmi questa notizia non so proprio dire. Poi qualche giorno fa, all’improvviso, fra le pubblicità a fianco della mia casella di posta elettronica, è apparso un annuncio: l’ottavo capitolo di Harry Potter esce il 24 settembre, prenota la tua copia! Eh? Ma J.K. Rowling non aveva detto che non avrebbe scritto
Oggi come oggi, tutti – o quasi – si professano grandi esperti della saga di Harry Potter… ma noi abbiamo colto in fallo diversi amici: per conoscere un libro non basta aver visto, infatti, la trasposizione cinematografica. Dunque, mettetevi alla prova anche voi. Alcune domande sono davvero semplici, altre decisamente meno. Quelle cose che solo
Il titolo in italiano, Tutto per una ragazza, è davvero una schifezza. Molto, davvero molto meglio, quello originale (Slam) per questo romanzo di Nick Hornby per il quale – al tempo della sua uscita – non ho saputo resistere: l’ho acquistato prima in lingua originale e poi, una volta edito anche in lingua italiana, l’ho acquistato per poter
Buon martedì a tutti. Oggi per la rubrica “Matti per le Matte”, torna un ospite (ormai quasi fisso): Giovanni Sinatra. Giovanni è a quota 4 post per noi Matte dal Leggere… E oggi ci parla della sua sindrome di abbandono (puntando il dito contro qualcuno di davvero autorevole), quindi si dedica al racconto di una saga fantasy
Il post di oggi si divide in due parti. La prima è il nostro chiacchiericcio, la seconda è il chiacchiericcio di un’altra persona. Per evitare di essere logorroiche come sempre la spieghiamo in parole povere…o almeno ci proviamo.
Già da qualche tempo noi Matte avevamo intenzione di aprire il blog a nuovi arrivi. Insomma fare una sorta di sezione dedicata agli ospiti o, per essere internazionali, una sezione guest che venisse aggiornata di martedì. E finalmente, grazie ad un amico di Officine Culturali, questa sezione la inauguriamo. Lui si chiama Giovanni e fa parte di quella che, senza problemi, definiamo casta di persone che riescono a divorare i libri. Gli abbiamo lasciato carta bianca per il suo primo post e lui, senza saperlo, ha scelto uno dei libri dei quali anche noi avremmo voluto parlare, scritto da un’autrice che, in qualche modo ci ha accompagnato per anni.