E’ martedì e arriva puntuale l’appuntamento con i Matti per le Matte da Leggere. Sara Figura ci diletta con il racconto di un romanzo ambientato in Sicilia. Buona lettura! Preparando l’esame di Letteratura Contemporanea, mi si è presentata l’occasione di leggere Conversazione in Sicilia, un romanzo di formazione scritto da Elio Vittorini nel periodo fascista.
Qualche tempo fa mi sono imbattuta nel film American Psycho che solo dopo ho scoperto essere stato tratto dall’omonimo libro di Bret Eston Ellis. Il film mi aveva presa a schiaffi e, sebbene normalmente preferisca fare il contrario (e quindi vedere il film solo dopo aver letto il libro), avendo scoperto di una lunga polemica giornalistica sulla pubblicazione
Alzi la mano chi non è mai stato vittima di una situazione spiacevole. Alzi la mano chi, trovandosi in quella situazione, non abbia avuto il sano desiderio di svignarsela dalla finestra. Bene… E’ proprio quello che fa (lo si capisce anche dal titolo) il protagonista de Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas
Dopo un paio di post di pausa, riprendo un po’ a raccontarvi dei titoli a tema “libri al quadrato” alla lettura die quali mi son dedicata durante l’estate passata (che sembra già lontanissima). Fra questi, c’è stato La bibliotecaria. La vera storia di Marta la tarma di Claudio Ciccarone. Marta, la protagonista, del racconto è una tarma napoletana
Sarà la stagione delle donne, perché in questo periodo mi capita di leggere libri che hanno a che fare con donne che hanno segnato la vita di uomini nel bene e nel male, storie inventate e storie vere, storie vere ma rese più vivide perché raccontate in un romanzo. E’ stato così per la protagonista
Ovvio che più di un mese fa ho prenotato il libro e ovvio che il 24 settembre lo avevo già comprato e ovvio che la sera del 25 di settembre avevo già finito di leggere Harry Potter e la maledizione dell’erede. Ricominciamo. Più di un mese fa, molto di più, scopro che sta uscendo un
La scorsa settimana, finalmente, il C(L)UB (gruppo di lettura che si tiene una volta al mese al CUB – Castello Ursino Bookshop) è tornato a riunirsi. Ci siamo ritrovate dopo l’estate per ripartire con questa nuova stagione di letture. E’ stato un incontro particolare, bello, perché non solo è servito a raccontarci le nostre impressioni
Non è una minaccia, ma il titolo di uno dei “libri al quadrato” che mi sono concessa quest’estate. L’ultimo libro di Zoran Živković mi aveva attirato per il tema che – ormai – sapete a me caro, che si mescola con un genere a me altrettanto caro: quello dell’indagine poliziesca, ma anche surreale e immaginifica, fantascientifica. Non
A proposito di fissazioni, come vi ho detto qualche tempo fa, questa estate è stata l’occasione per dare una scorciata alla pila di “libri al quadrato” che avevo acquistato e che non avevo avuto il tempo di leggere. Fra questi, più o meno in ordine di apparizione sulla pila c’era anche Prendimi con te. Vita avventurosa di