Immaginiamo che (se ci seguite anche su altri canali, per esempio il sito della nostra agenzia di comunicazione… Ma anche su Twitter e Linkedin, oppure sui nostri profili personali di Facebook) qualcosa sia già arrivato alle vostre orecchie. Ma questo è (forse) il luogo più adatto per raccontare il progetto cui abbiamo deciso di aderire.
Qualche giorno fa abbiamo sottoscritto un crowdfunding su Eppela per sostenere il nuovo progetto di Paola Cannatella – la fumettista di cui avete già letto su questo blog (in occasione della presentazione del suo Dove la terra brucia) e di cui a breve leggerete ancora (perché mi sono accorta di aver recensito solo questo e questo non basta 🙂 ) – in collaborazione con la Piccola Compagnia delle Magnolie.
Il progetto di crowfunding è magnificamente spiegato sulla pagina di Eppela che vi abbiamo segnalato poco pi su, ma il progetto merita un’ulteriore descrizione. Perché il lavoro di Paola Cannatella, ispirato allo spettacolo teatrale «ATRIDI / Metamorfosi del Rito» di PCM ha qualcosa di più di una “semplice trascrizione”, non è – insomma -una mera “ripresa a fumetti” dello spettacolo.
ATRIDI – Fumetto & Teatro è un progetto nato dal basso, dal desiderio di Paola Cannatella di indagare le possibilità di dialogo fra i linguaggi del fumetto e quello del teatro. «Atridi/Metamorfosi del rito» è un voluminoso affresco di famiglia colto nell’attimo esatto in cui un amore paterno e filiale diventa una vera e propria passione amorosa o un odio indomabile e sfocia nel delitto. Una pièce che ha inizio quando il re Agamennone è costretto a sacrificare la propria primogenita Ifigenia alla dea Artemide… Ma nel vissuto di ogni protagonista si ritrova la piccola e grande storia dell’umanità (e in qualche modo anche di noi stessi): la regina Clitemnestra e il suo amante Egisto, le figlie Elettra e Crisotemi; Oreste, il figlio esule; la Vigilante che piange sul destino della casa attanagliata dall’ombra dei morti. E per Paola Cannatela, quello per gli Atridi, è stato amore a prima vista: la potente espressività del linguaggio del corpo degli attori e i testi penetranti della pièce sono le componenti che la impressionano maggiormente, insieme alle chiavi di lettura di una storia universale in cui la Vendetta e figlia del Dolore che a sua volta è figlio di Amore.
«Il nuovo fumetto a cui sto lavorando – ha spiegato Paola Cannatella qualche tempo fa sul suo blog – lo chiamo “album” perché sarà stampato in formato A4, ma sarà piuttosto voluminoso: un centinaio di pagine, che comprendono 90 tavole a fumetti, con un ritorno al bianco e nero pieno, ma secondo uno stile grafico che mi sono divertita ad elaborare appositamente per il soggetto. Sul titolo ci sto riflettendo ancora… ma dovrebbe includere il testo “Fumetto & Teatro“. Eh sì, c’è una bella storia dietro questo nuovo fumetto, oltre che un trasporto intenso (del resto, dev’esserci un ottimo motivo per stare murata viva a disegnare ad agosto). Mi preparo a raccontare tutti i dettagli nei prossimi giorni…»
La raccolta fondi è cominciata. E voi, se volete, potete contribuire (ci sono diverse ricompense commisurate alla vostra donazione). Intanto, date uno sguardo alla gallery di Paola e se vi trovate a Lucca Comics (in programma dal 30 ottobre al 2 novembre) non perdete l’occasione di visitare lo stand dedicato a questo progetto di self-publishing.