Si fa festa oggi su questo blog. E del resto non potrebbe essere diversamente visto che oggi si celebra la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore.
Prima di tutto ho una domanda. Sono solo io, con questo computer ciofeka, che non vedo un doodle carino su Google, o stavolta Google ha toppato e ha dato fondo a tutta la creatività per il doodle della Giornata Mondiale della Terra che si è celebrata ieri? Se è colpa del computer ciofeka vi prego di inviarmi la foto del doodle perché sono troppo curiosa, se invece è colpa di Google, beh allora arrabbiatevi insieme a me!
Devo ancora decidere se è un giorno per leggere o se è un giorno per riflettere sulla lettura e sul mondo dei libri in generale.
Almeno per quanto mi riguarda. Di certo so che stamattina, prima di tirare fuori le gambe dal letto ho recuperato il libro che stanotte ho lasciato scivolare sul pavimento e ho letto più o meno una pagina. Questo era il tempo che potevo concedermi prima del “tre, due, uno…via”, con tanto di colpo di pistola che ha dato lo start.
Wikipedia (sperando che ieri sera nessuno abbia passato il suo tempo ad inserire qualche bufala sulla pagina che ho appena linkato, giusto per divertirsi e farci divertire), scrive che quella di oggi si chiama anche Giornata del libro e delle rose e viene celebrata dal 1996, cioè da quando l’Unesco l’ha istituita. Wikipedia dice un sacco di altre cose, che io non sto qui a dirvi, perché potete anche leggervele da soli 🙂 senza che io faccia il copia e incolla.
Io vi dico come la celebrerò, perché nel frattempo ho deciso.
Andrò in libreria, troverò un momento in questa pazza giornata, e comprerò alcuni dei libri che ho sulla mia lista. Cosa c’è su quella lista? Vi scrivo qualche titolo: A volte ritorno (John Niven), Divergent (Roth), Il centenario che scappò dalla finestra e scomparve, Un tebbirile Intachesimo (Carlo Sperduti), Storia di una ladra di libri (Zusak). Me li porterò tutti a casa e magari ci sarà anche un outsider che ancora non sa che sarà mio.
Buona festa del libro dunque. Regalatevi un libro, regalatevi una storia e un sogno e non smettete mai di leggere, perché leggere, secondo me rende migliori le nostre giornate e ci fa sognare in modi che, durante la nostra vita, ci dimentichiamo di essere capaci di sognare. E il vostro libro non andatelo a comprare in un supermercato o in un megastore dei libri, scegliete una di quelle librerie carine, piccole e stipate di volumi, dove i proprietari vi sapranno dare una mano e vi sapranno consigliare solo guardando il vostro taglio di capelli o il modo in cui avete abbottonato la giacca. Anche il legame che stabilirete con il vostro libraio o la vostra libraia sarà speciale. Ecco questo è il regalo che potete farvi oggi, male non può farvi certamente.
Buona Giornata del Libro.
M