Io con le saghe ci vado a nozze, proprio come quelle che stanno per avere inizio qui al Castello Ursino, mentre io faccio il mio turno al CUB. Ah, la sposa è in ritardo di un’ora. Io fossi negli ospiti a mazzassi. Così, senza se e senza ma.
Le saghe dicevamo. Me ne è passata una sotto mano nelle ultime settimane. Si tratta di una delle scelte del C(L)UB di lettura del CUB. Dopo una serie di letture per super adulti (no, non quelle cose li), ho pensato che poteva essere il momento giusto per leggere qualcosa di decisamente più leggero.
La scelta è caduta su I fidanzati dell’inverno – L’attraversaspecchi, il primo capitolo della saga fantasy di Christelle Dabos, scrittrice francese che, con questo libro, ha letteralmente spaccato. In Italia questo libro c’è arrivato con E/O edizioni che ora, a mio avviso, deve assolutamente annacarsi con i prossimi due libri, perché se no fai conto che io imparo il francese e me lo leggo in lingua originale. Però, potrebbe essere un’idea. Sono riuscita a finirlo velocemente perché ultimamente ho passato un po’ più di tempo al bookshop, lontana dal disturbatore principale, Newton.
La storia racconta la vita di Ofelia che vive in un Universo composta da 21 arche. Lei vive ad Anima, può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti, o meglio delle persone che li hanno toccati. Nella vita fa la curatrice di un museo, è timida, miope e assolutamente goffa. La sua vita scorre uguale, giorno dopo giorno, fino a quando non le viene comunicato di essere stata promessa in sposa a Thorn, abitante dell’arca Polo, che poco ha a che fare con le bellezze di Anima. I due mondi sembrano assolutamente agli antipodi e non solo dal punto di vista geografico e lo sono anche i due promessi sposi. Thorn è il perfetto uomo dei ghiacci, dentro e fuori.
Vi dirò questo libro, che “pesa” oltre 500 pagine, sembra anche troppo corto, perché finisce troppo presto. Ovviamente le saghe, soprattutto quelle fantasy, hanno tutte qualcosa che le accomuna, dai tratti dei protagonisti, alle loro storie d’amore, più che tormentate. Il mondo in cui si conoscono Ofelia e Thorn è un mondo assolutamente fantastico e, nonostante sia evidente che la storia di svolga in tempi moderni, tutto sempre accadere centinaia di anni fa, per gli usi e costumi che sono parte costituente delle vite dei protagonisti. Poi in effetti tutto quello che ha a che fare con la “magia” sembra venire non solo da un mondo lontano, ma da un’epoca completamente diversa.
Che io non attenda che il prossimo capitolo ve l’ho detto. Voi sapete che c’è un libro che potreste portarvi in questa estate. Non è esattamente ambientato su una spiaggia deserta, ma si presta.
(Fidanzati dell’inverno – L’attraversaspecchi/ Christelle Dabos/ E/O edizioni/ pp 512/ € 16,00)
Mari