I tre albi illustrati sono pensati per bambini, ma anche i grandi – posso assicurarvelo – anche al semplice sfogliarli si fanno grasse risate. Dalla prima pubblicazione sono passati poco più di 14 anni, alcuni per volontà dell’illustratrice stessa (che partecipò a un concorso che la vide vincitrice (con il primo dei tre titoli citati), cui seguì per par condicio il secondo e poi – questa volta su richiesta esplicita e illuminata di Nicoletta Codignola – l’ultimo che esplicitamente comincia a paralare ai bambini di educazione sessuale.
Il linguaggio è schietto, al limite del “provocatorio” senza barriere per cominciare con i bambini un discorso “alla pari”, ossia dove un discorso dove il libro viene discusso insieme e non semplicemente “subito”. Anche le illustrazioni, pertanto, seguono lo stesso indirizzo: sono semplicemente quello che sono: non c’è bisogno di spiegare nulla, di chiarire nulla. E se temete che possa esserci stato uno scivolone verso il cattivo gusto, vi sbagliate. Vittoria Facchini veleggia straordinariamente bene sulle onde dell’ironia, senza mai mostrare il fianco alla volgarità. Non un testo con illustrazioni scientifiche, ovviamente, ma un albo dove la nudità è semplicemente naturale: nella sua verità e diversità.
La casa editrice Fatatrac è nota per la sua specializzazione nell’affrontare anche con i piccolissimi temi “difficili”, almeno da affrontare con i bambini, come la morte, la separazione, la guerra, l’identità sessuale, la discriminazione. E visto che siamo (quasi in tema) suggeriamo anche “Nei panni di Zaff” di Manuela Salvi e Francesca Cavallaro che affronta proprio queste ultime due tematiche insegnando ai bambini la libera esplorazione della propria identità e il rispetto per quella dei compagni, e indirizzando gli adulti verso quello che i bambini vogliono sapere affinché li accompagnino senza ansie e senza paure nel loro libero percorso di crescita.
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(I maschi non mi piacciono perché, Le femmine non mi piacciono perché, Pisellini e Farfalline di Nicoletta Codignola e Nei panni di Zaff di Manuela Salvi e Francesca Cavallaro, Edizioni Fatatrac)