E dopo qualche settimana da queste parti torna una “vecchia conoscenza”. Di vecchio non ha nulla, tranne il fatto che per i Matti per le matte ha già scritto altre volte raccontandoci in maniera assolutamente convincente perché un libro le è piaciuto. Stavolta Giuliana Furnò ci racconta di un autore italiano che, con i suoi libri, ha venduto ben due milioni di copie.
Prima di parlarvi de “Il Suggeritore”, il libro d’esordio di Donato Carrisi, una premessa è doverosa: sono sempre stata appassionata di gialli, thriller e polizieschi ma, non chiedetemi il perché, non mi sono mai dedicata alla loro lettura, forse perché (erroneamente) convinta che quest’universo così intenso e travolgente esprimesse bene tutta la sua forza attraverso uno schermo; motivo per cui non si contano le volte in cui mi sono messa alla ricerca di film capaci di tenere col fiato sospeso.
Poi, suggeritomi da un amico, è arrivato “lui”, “Il Suggeritore” (mi perdonerete il gioco di parole) che, come un vero e proprio rito iniziatico, mi ha introdotto in un mondo unico, un universo parallelo, fatto di suspense e tanta, tantissima adrenalina, che nemmeno il più avvincente dei film thriller riuscirebbe mai a scatenare.
Gli ingredienti del thriller puro ci sono tutti. C’è un serial killer che uccide con freddezza. Un omicidio dopo l’altro. Ci sono le macabre scene del crimine. Ci sono i corpi inermi delle vittime. Ma non si riesce a trovare il motivo di tanta sete di sangue. È incomprensibile per gli investigatori che si occupano del caso e anche per noi che leggiamo. Allo stesso modo risulta incomprensibile il criterio secondo il quale l’assassino sceglie le proprie vittime, l’unica cosa certa è che sono tutte bambine.
Ogni volta, sul luogo dell’omicidio si presentano in tutta la loro drammaticità veri e propri teatri dell’orrore che silenziosi vanno in scena davanti agli occhi sconvolti degli agenti. Questi ultimi non sono persone qualunque, sono i migliori nel loro campo. Una squadra speciale composta da poliziotti più che qualificati, da un astutissimo criminologo e da Maria Eléna Vazquez, che tutti la chiamano Mila…Lei è il perno del romanzo. Specializzata nel dare la caccia alle persone scomparse, il suo contributo all’indagine viene espressamente richiesto dal Dipartimento, nel tentativo di risolvere il caso più complicato degli ultimi anni, quello del “Suggeritore”. Un uomo in grado di creare scompiglio e diffondere terrore tra le famiglie del luogo e tra gli inquirenti stessi, che quanto più si avvicinano all’identificazione del carnefice, tanto più sono costretti a fare i conti con le proprie più recondite paure.
Sono stati molti ad affermare che Donato Carrisi, con quello che è il suo romanzo d’esordio (a questo ne sono seguiti diversi, tra i quali il sequel de “Il Suggeritore”) è riuscito a destreggiarsi in modo eccellente in un genere che finora era stato ad esclusivo appannaggio dei grandi autori americani. Io non posso che trovarmi d’accordo.
Due milioni di copie vendute fanno di lui (non a caso) l’autore italiano di thriller più letto nel mondo.
Carrisi conduce il lettore in una realtà americana di crimini efferati. La suspense è portata al limite delle sue possibilità e i colpi di scena sono talmente numerosi e inaspettati che si è costretti a rimanere incollati al libro. Quando lo si finisce, delle circa 460 pagine di cui si compone il romanzo si ha la sensazione di averne lette nemmeno la metà.
Ne “Il Suggeritore” niente è lasciato al caso, tutto sembra essere perfettamente al suo posto. Scavando a fondo nell’animo umano per scoprire i limiti che possono essere raggiunti, racconta tutta la crudeltà e la violenza di cui l’uomo è capace. Il risultato è straordinario.
Pagina dopo pagina la tensione ti sembra di toccarla con mano e si fa sempre più forte il dubbio che la storia che ti sta scorrendo sotto agli occhi potrebbe essere reale.
Se decidete di leggerlo un solo piccolo consiglio è d’obbligo. Evitate le ore notturne. “Il Suggeritore” vi prenderà letteralmente allo stomaco e comincerete a guardarvi attorno per essere certi che, almeno voi, siete al sicuro…
(Il suggeritore/ Donato Carrisi/ Longanesi/ pp. 462/ € 10,00)
Giuliana Furnò