C’è un bimbo che dalla finestra della sua stanza osserva il mondo. Conta le macchine che percorrono la strada che passa sotto casa sua: 2809 in un’ora, 1412 in quella accanto che è meno trafficata, ma ha anche più macchine parcheggiate. Il bimbo osserva il mondo e scandisce il tempo con gli orari dei pullman (il più bello è quello che sembra un bruco perché è snodato al centro), gli orari d’apertura dei negozi (prima il panettiere e il giornalaio, poi la fioraia e il minimarket…), gli orari delle persone che attraversano il parco e se qualcuno è in ritardo sulla consueta tabella di marcia si preoccupa (fino al giorno dopo quando li vede passare puntuali). Osserva lo spazio e le persone che lo abitano: così immagina che i due lettori che si siedono l’uno dando le spalle all’altro, ogni giorno con lo stesso libro da settimane (non devono essere grandi lettori!), siano amici anche se non si parlano mai; e che la signora tutta vestita di nero (nero anche il cane che porta a passeggio) non ami il giorno, ma solo la notte quando tutto è nero come lei…
Di fronte alla finestra di questo bambino c’è un’altra finestra con un altro bambino dentro che però non guarda fuori perché è sempre indaffarato. Questo finché un giorno, dopo che la lucce è andata via e in casa sono state accese le candele, alza gli occhi e vede il piccolo protagonista… E tutto cambia. E il giorno dopo, getta una pallina con un filo che da quel momento legherà le due finestre e i due bambini in un gioco silenzioso (perché sono troppo distanti per sentirsi) ma pieno di buoni propositi, perché insieme è più facile.
La finestra di Lorenzo Nata e Roberta Rossetti è un prezioso albo illustrato che insegna a guardare e a scoprire il bello che ci circonda, anche quando la città (soprattutto da un diciottesimo piano) ci fa sentire piccolissimi. E’ un libro sul potere infinito dell’immaginazione che insegna anche a guardare dentro se stessi perché dalle finestre si vedono un sacco di cose e ci sono finestre che permettono di guardare fuori e scoprire il mondo e finestre che concedono di guardarsi dentro e scoprire noi stessi. La carta pacco su cui è stampato il libro in bianco e nero rende il volume ancora più magico.
(La finestra di Lorenzo Nata e Roberta Rossetti, Verbavolant, pag. 58, euro 13)