Questa settimana la iniziamo segnalandovi un appuntamento che ha a che fare un po’ con i libri, un po’ con lo sport, un po’ con Catania, un po’ con tutta una serie di altre cose.
Sabato pomeriggio (26 settembre 2015) alle 18.00 nella club house dei Briganti Rugby di Librino verrà presentato un libro, Pedagogia della palla ovale – Un viaggio nell’Italia del rugby, scritto da Nicola De Cilia (edizioni dell’asino). In questo libro si parla di rugby non solo come sport, ma anche come fenomeno sociale, come momento di aggregazione. L’autore infatti, viaggiando da una punta all’altra dell’Italia ha incontrato moltissime squadre, moltissime realtà, che accanto alla visione del gioco hanno messo in primo piano la visione della “squadra” intesa come gruppo che cresce insieme, come gruppo attorno al quale ruotano storie che non sono sempre e solo legate allo sport, ma che da questo prendono comunque la loro forza, come gruppo che si interessa alle “lotte” che riguardano il paese intero.
Un capitolo del libro è dedicato proprio ai Briganti e parla della storia di questa squadra nata in quel quartiere, Librino, associato inizialmente al concetto del bello e invece abbandonato a se stesso e dimenticato totalmente, se non fosse per campagne mordi e fuggi che comunque non scalfiscono minimamente ( in senso positivo) il degrado nel quale gli 80mila residenti sono costretti a vivere ogni giorno.
Librino non è noto perché un architetto giapponese lo ha pensato, ma perché il suo nome è diventato famoso sulle pagine nazionali di cronaca nera che raccontano di omicidi, di traffico di droga, di blitz della polizia e di malavita organizzata. Qui il bello però c’è, e non ha niente a che vedere con l’architettura. Il bello sono realtà come i Briganti, “residenti” a due passi da quel Palazzo di Cemento che a Catania tutti conosciamo fin troppo bene, realtà che hanno cominciato a fare parlare di Librino anche su altre pagine dei giornali.
L’autore racconta del San Teodoro Liberato, del suo abbandono e della sua rinascita, grazie al lavoro di uomini e donne che hanno sentito viva la necessità e la voglia di restituire al quartiere uno spazio suo, migliorandolo senza trasformarlo in un’isola in mezzo al mare, ma tenendolo strettamente legato al contesto in cui sorge, con iniziative come quelle della Librineria (la biblioteca di quartiere).
Insomma, l’appuntamento è sabato. Vale la pena andare anche solo per conoscere questo posto, se già non lo conoscete, e per incontrare chi non si arrende anche perché sabato i Briganti danno il via alla loro decima stagione, con una festa che avrà inizio alle 16 con il test match tra briganti seniores e la formazione under 18 dal titolo “Rugby a Sostegno del Popolo Kurdo”.
E dopo la presentazione del libro sarà grande festa.
(Pedagogia della palla ovale/ Nicola De Cilia/ pp 150/ edizioni dell’asino/ € 12,00)
Mari