L’amore arriva quando meno te lo aspetti o, come si legge sulla copertina di questo libro (che è fighissima), “quando smettiamo di essere perfetti”. E per essere perfetti, a mio vedere, bisogna aggiungere anche “essere troppo presi da se stessi”. Vivo un momento molto particolare, in cui lo stare sola mi affascina per molti versi e mi turba per altri, in cui alcuni sentimenti a volte vengono totalmente esaltanti. Netwon, il cane con un occhio nero ha portato qualcosa di nuovo nella mia vita, principalmente mi ha insegnato a prendermi del tempo per lui che, in un certo qual modo, equivale a prendere del tempo per me. Perché se sono arrabbiata con il mondo, non posso essere ingiustificatamente arrabbiata con lui. Newton è una terapia assurda.
Detto questo, che quasi sembra non avere attinenza con questo blog, passiamo all’argomento principe: i libri. Newton gioca in terrazza e io leggo, Newton dorme e io leggo. Succede soprattutto quando dorme. Perché questo canuzzu, come tutti i canuzzi, la mattina presto deve sganciare la sua pipì, ma se io riesco a fargli fare una pausa tra un sonno e un altro, in un orario compreso tra mezzanotte e l’una, allora magari riusciamo, tutti e due, a dormire quasi fino alle otto del mattino. Quindi nell’attesa di quella pipì salvifica leggo un sacco.
Prometto di sbagliare, di Pedro Chagas Freitas (Garzanti Editore), racconta di un incontro, avvenuto per caso in un giorno come tanti altri. Ma è un incontro speciale perché quell’uomo e quella donna si conoscevano e si conoscevano bene. Stavano insieme, fino a quando lui non l’ha lasciata, così senza una spiegazione, senza una ragione che giustificasse chiaramente quella scelta assurda. Alla vista del suo vecchio amore, quello che le ha totalmente spezzato il cuore lei cerca di fuggire, ma è in quel momento che lui capisce che la loro storia d’amore non è mai finita. E l’opportunità di una seconda occasione sbuca all’improvviso, da un abbraccio.
Fino a qua tutto normale, perché quella che vi ho appena descritto non è altro che la sinossi, rivista da me. Poi quello che succede è uno stravolgimento, perché dopo qualche pagina ho scoperto quello che la sinossi del libro non mi aveva detto, e cioè che quello che avevo in mano non era esattamente un romanzo.
Dalla storia di sopra è una costellazione di racconti, racconti di amori finiti bene o finiti male, noiosi, esaltanti, amori di persone fedeli e di persone che si sono tradite. Amori che cominciano, amori che finiscono. Sono lettere, piccole fotografie che si colgono in un attimo e che possiamo immaginare davanti ai nostri occhi proprio mentre le stiamo leggendo. Ci sono delle cose nelle quali ci si ritrova completamente.
Non è un libro che può piacere a tutti. Perché se da un lato le storie dei protagonisti vanno avanti è quella intermittenza tra un racconto e un altro che può creare qualche difficoltà. Amore e dolore si fondono insieme, perché sembra che questi due sentimenti non possano procedere l’uno distante dall’altro.
La scrittura è molto particolare, proprio per questo non è uno di quei libri che vanno letti tutti d’uni fiato, ma vanno assaporati pagina dopo pagina, sempre se volete arrivare alla fine, s’intende.
(Prometto di sbagliare/ Pedro Chagas Freitas/ Garzanti/ € 16,40/ pp 380)
Mari