Categoria: Romanzo

Un diamante da Tiffany…

E’ il libro femminile più venduto del 2012. Le maggiori testate italiane lo suggeriscono come libro da regalare, regalarsi e divorare e lo consigliano soprattutto alle appassionate di romanzi come “Il diavolo veste Prada”.

Cassie, la protagonista del libro, ha trascorso un anno a ricostruire l’equilibrio della propria vita (ma anche a rifarsi il look) fra New York, Parigi e Londra. Di ogni città ha imparato i modi e le mode (in appendice c’è anche un divertente manuale ad uso e consumo del lettore) e adesso deve decidere in quale desidera vivere e soprattutto con chi. Continua

Morto che parla!

Le meditazioni sulla lettura che abbiamo fatto in questi (quasi) due anni di rubrica dedicata alla passione per i libri e all’amore per la lettura (che curiamo suUniversitinforma/MyCityPress) ci hanno spinte a dare un’occhio a quanto espresso sul tema dalle grandi penne della letteratura internazionale. E pescando qua e là, fra le pagine dei romanzi Continua

Anna Karenina…

Cogliamo l’occasione della recentissima pellicola di Joe Wright, che vanta l’eccellente interpretazione di una talentuosa Keira Knightley, per ricordarvi di rileggere “Anna Karenina” di Lev Tolstoj.

Pubblicato per la prima volta nel 1877, il romanzo ha avuto una prima edizione a puntate sul periodico Il messaggero russo (Ruskii Vestnik, 1875). Ed è proprio per questo motivo che il romanzo è diviso in 8 parti. Per la stessa ragione Tolstoj fu costretto a pubblicare l’ultima parte a proprie spese (e separatamente). Continua

Un regalo perfetto…

Dopo il successo di “Un diamante da Tiffany” che è stato consacrato come il libro femminile più venduto del 2012, in libreria è già tornata Karen Swan con un altro successo di vendite: “Un regalo perfetto”.

La protagonista è Laura Cunningham il cui solo desiderio è quello di tornare a una dimensione di vita raccolta, intima e priva di ogni complicazione. E’ tormentata da un passato da cui non riesce a sfuggire. Il giorno in cui Rob Blake è entrato nel suo laboratorio e l’ha incaricata di creare un collana con 7 ciondoli, la sua vita è cambiata. Continua

Venuto al mondo

Avete presente quelle applicazioni che iTunes regala per dodici giorni a Natale? Se si, sapete anche che uno dei regali era il libro di Margaret Mazzantini, Venuto al Mondo, edito da Mondadori.

Non l’ho cominciato subito. L’ho tenuto lì sul telefono per settimane, mesi potremmo dire. Poi un giorno, mentre aspettavo una persona a cui avevo dato un appuntamento, non sapendo cosa fare in quel quarto d’ora infinito, ho cominciato a leggere.

E così Venuto al mondo, in una prima fase è diventato il libro, sempre a portata di mano, che potevo leggere quando c’era da aspettare. Poi piano piano mi ha preso e allora, anche a letto, o sul divano ho continuato a leggere e piano piano la sensazione, per me, era quella di dovere sapere, prima possibile, come finisse quella storia che qualcuno magari aveva anche visto al cinema (la trasposizione cinematografica è stata nelle sale prima di Natale). Continua

Le vie dei canti

L’ultima volta che ho riletto questo libro è stato poco più di un anno fa, quando mi sono preparata anche “psicologicamente” al viaggio in Australia: una delle tre mete del viaggio di nozze mio e di Marzio (insieme a Hong Kong e alla Polinesia francese).

E, ovviamente, considerata la meta, dallo scaffale non potevo non pescare “Le vie dei canti” di Bruce Chatwin. L’avevo letto da adolescente, incuriosita dalla singolarità del fatto che Bruce Chatwin, eterno viaggiatore morto proprio a causa di una malattia contratta in uno dei suoi viaggi, si domandava perché gli uomini invece di stare fermi se ne vadano in giro da un posto all’altro. Ma Chatwin, come si può evincere dagli avvenimenti della sua vita e intuire dalle notizie autobiografiche che infarciscono i suoi romanzi, era un uomo atipico. Come giornalista inizia a girare il mondo: Africa, Afghanistan, Unione Sovietica, America del Sud e Australia… Ed è proprio in questi luoghi che ambienta i suoi romanzi. Continua

Il piacere degli uomini

Ho attaccato quella pila di libri che cresce sul mio comodino e che ho rimpolpato anche questa settimana con nuovi acquisti. Ho guardato le copertine e alla fine ho scelto di passare la settimana con Il piacere degli uomini, il libro di Kate Williams, che la Mondadori, l’anno scorso, ha deciso di portare in Italia.

Partiamo da una precisazione. Stavolta il titolo è stato tradotto letteralmente dall’inglese e per chi pensansse che si tratta di un romanzo erotico bisogna subito dire che tra le pagine questo è proprio quello che non si trova.

Il piacere degli uomini è un trhiller, ambientato a Londra nella prima metà dell’ottocento. Continua

La grammatica è una canzone…

Questo romanzo l’ho letto prima ancora di diventare libraia per bambini. Mia mamma, prima di andare in pensione, era insegnante di lettere in una scuola media di Catania; un giorno, tornò a casa con un romanzo fra le mani che intendeva far leggere ai propri alunni. E io, quatta quatta, me ne sono appropriata e l’ho letto tutto d’un soffio. Ed è stato amore a prima vista.

«Bisogna trattare con cura le parole. Non ripeterle a ogni piè sospinto. Né usarle a casaccio, l’una per l’altra, raccontando bugie. Altrimenti si logorano. E, a volte, è troppo tardi per salvarle».

E’ uno fra i passaggi chiave del romanzo La grammatica è una canzone dolce, di Erik Orsenna. Protagonista indiscussa delle 139 pagine è la parola, senza la quale ciascun uomo sarebbe un deserto. Continua

La ricetta segreta della felicità

Ho letto un sacco in queste vacanze di Natale (che le Matte hanno fatto un pò come si fa a scuola e hanno fatto un bel ponte 🙂 ). Sono stata in libreria diverse volte per comprare regali agli amici, promettendo di non spendere soldi per me, ma disattendendo sistematicamente la promessa ripetuta a mente più e più volte. Di libri ne ho comprati e di libri ne ho spolpati, alcuni leggeri altri un pò più pesanti.

Parto da uno dei più leggere perchè il titolo del libro di Jules Stanbridge, La ricetta segreta della felicità (Leggereditore), mi aveva fatto venire voglia di sorridere, ma soprattutto di avere qualcosa a portata di mano che parlasse di dolci. Sarà stata l’aria natalizia? Non saprei!!! Continua

La grammatica ti salverà…

Noi matte ce la siamo presa un po’ comoda durante queste vacanze. Ma la verità è che abbiamo cominciato a passare in rassegna le pile di libri sul comodino in attesa di essere letti.

E io comincio con “La Grammatica ti salverà la vita” di Massimo Birattari, un romanzo per ragazzi che la mia amica Anna mi ha regalato alla luce del mio recente successo all’Università di Catania dove ho appena vinto un dottorato di ricerca in Filologia moderna. Anna sa quanto per me sia penoso, da lettrice e da insegnante, assistere al trattamento che riserviamo alla grammatica italiana: una tensione inquietante verso la semplificazione. Solo che, a dispetto di ogni aspettativa, il libro in questione, non è una grammatica di consultazione, ma uno spassosissimo romanzo che mira a fugare i dubbi grammaticali più atroci che possiate immaginare. Continua

1 30 31 32 33 34 36