E’ da tanto che non scrivo un post per la sezione gravidanza e maternità. Eppure di letture a segno in questo settore ne ho messe a segno davvero tante, anche perché mentre Tito attraversa la fase dei “Terribili 2” io ho avuto bisogno di confrontarmi con numerosi testi che potessero aiutarmi a gestire meglio i
Quando sono a Stromboli, facciamo sempre (almeno) una capatina alla Libreria dell’Isola. Per tanti motivi: perché è una bella libreria, perché le librerie indipendenti vanno finanziate, perché c’è anche il cinema con una programmazione per bambini e adulti, perché c’è un bel giardino, perché è un posto romantico… Potrei continuare, ma mi fermo. Va da
Non avete sbagliato blog e parleremo di Central Park, ma non come lo farebbe un travel blogger… Ne parliamo perché è proprio su una delle sue panchine che prende il via l’omonimo libro di Guillaume Musso. Manco a dirlo, siamo a New York. Sono le otto del mattino. La nostra protagonista Alice (una poliziotta parigina
E’ stata una proposta irrinunciabile quella della collaborazione con Vanda Epublishing. Una scuola di scrittura al femminile che si ispira al nostro nome da blogger. Quindi non più solo Matte da Leggere, ma anche Matte da Scrivere. La scuola di scrittura è curata da Chiara Aurora Giunta di cui trovate un po’ di notizie qui
Mi sono fatta un nuovo amico da andare a trovare in libreria. Si chiama Francesco Muzzopappa e mi ha tenuto allegramente compagnia per un paio di pomeriggi al CUB – Castello Ursino Bookshop, luogo perfetto per scoprirlo visto che il suo libro Heidi (Fazi Editore), era stato scelto per uno degli appuntamento del C(L)UB di
Fabio Genovesi sa fare una cosa che, almeno con me, non sanno fare altri autori: mi lascia con la necessità di andare a cercare in giro le emozioni che mi ha fatto provare con il suo libro, per rimanere con una certezza, la vita è bella perché niente è normale, nemmeno quello che apparentemente lo
“Book jumpers“ di Mechthild Gläser vince il premio del libro letto più in fretta della mia vita da lettrice. Un giorno e mezzo (ma, forse, sarebbe meglio dire una traversata in aliscafo, due notti e un pisolo pomeridiano di Tito). Preso al volo fra i titoli che ho messo in valigia per la mia settimana di mare
Vi abbiamo detto che al CUB – Castello Ursino Bookshop c’è una scatola piena di libri che nessuno vorrebbe comprare, perché più o meno rovinati, che vengono venduti in super sconto? Se non lo avevamo ancora detto, abbiamo recuperato adesso. Questa scatola si riempie sempre di cose nuove, perché i libri sono fatti di carta
Non è ancora un libro, ma meriterebbe di diventarlo al più presto. Il Diario della signora madre di Paola Cannatella, la mia amica mezzafumettista di cui vi ho parlato in diverse occasioni (per esempio, qui oppure qui e anche qui… E avrei ancora parecchie cose da raccontarvi), è una sorta di viaggio nella quotidianità più intima
Passare quasi tre giorni completamente sola, in una casa a mare in un posto praticamente desolato…con il ciclo! Non avreste passato anche voi il tempo a leggere? Poi se uno c’ha pure la mala, deve trovarsi qualcosa da fare. E io quel qualcosa da fare ce lo avevo: un bel mattoncino da centinaia e centinaia